Quello che viene chiamato Ventennio sono gli anni (circa 20, appunto)
in cui in Italia non c’era ancora la democrazia ma non c’era neppure più la monarchia costituzionale,
ossia il re ma anche organi di rappresentanza come il Parlamento.
Nel Ventennio comandava, decideva e governava solo Benito Mussolini e il suo Partito Fascista, alleato di Hitler e dei nazisti.
Il regime di Mussolini prevedeva: che il Partito Fascista era l’unico partito ammesso;
che tutte le associazioni di cittadini dovevano essere sottoposte al controllo della polizia;
che gli unici sindacati riconosciuti erano quelli fascisti; erano proibiti, inoltre, scioperi e serrate;
che tutta la stampa doveva essere sottoposta a controllo, ed eventualmente a censura.
Ventennio
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